LE MALDIVE:La Capitale: Male'
Malè, che si pronuncia Mar-Lay, è certamente una delle più piccole capitali al mondo come dimensione, essendo costruita su un'isola di soli 2 Kmq. Il termine Malé deriva dallo sanscrito Maaliu, che significa "isola grande" o "isola principale", mentre in passato fu chiamata Mahal o "isola del palazzo" in quanto centro del potere delle Maldive.
La città è caratterizzata da una fila interminabile di edifici di 10 o 12 piani allegramente dipinti da colori molto vivaci, moschee, mercati ed un labirinto di stradine asfaltate e semafori che regolano l'intenso traffico di auto, motorini e biciclette. La città è suddivisa in quattro quartieri: Henveiru (nord-est) sede degli edifici amministrativi; Galolhu (centro-sud) zona residenziale; Machangolhi (centro) dove c'è una maggiore densità di negozi e Maafannu (ovest) zona dei cantieri navali e del porto commerciale ove transita la maggior parte delle merci da e per le Maldive.
La strada principale di Malè, Chandani Magu, è caratterizzata da un complesso di negozi di souvenir, non a caso è denominata anche Singapore Bazaar, ove è possibile trovare i più svariati articoli dell'artigianato locale. Oltre alle magliette di ottimo cotone, sulle quali sono dipinti con maestria pesci colorati e vedute delle isole, si possono scegliere oggetti di corallo nero, di tartaruga, di madreperla e dente di cetaceo, lavorati come collane, braccialetti e orecchini. Ci sono poi, parei di seta e batik provenienti da Sri Lanka, monili e pietre preziose. In quest'area si trovano anche il mercato del pesce e il mercato locale, dove vengono venduti i prodotti locali: verdure, frutta, patate, dolci, pacchetti di dolciumi, noci, caschi di banane e ancora pesce fresco, pesce secco e affumicato.
A Chandani Magu è presente anche il Museo Nazionale, ospitato nell’unica costruzione rimasta del vecchio palazzo del sultano, ora denominato Sultan’s Park. L'edificio, in stile coloniale eduardiano, ospita al suo interno i tesori del sultano e i reperti archeologici raccolti da Thor Heyerdahl, molti dei quali sono anche citati nel suo libro "The Maldive Mistery". Una visita al museo è sufficiente a darvi un'idea della ricchezza storica di cui molti visitatori nemmeno sospettano l’esistenza e non penserete più alle Maldive solo come a una destinazione turistica. Il museo è aperto tutti i giorni, ad eccezione del venerdì e delle feste nazionali, dalle 9:00 alle 11:40 e dalle 3:00 alle 5:40. Si paga una piccola quota di ingresso.
A Malè non ci sono spiagge, ma muretti che delimitano l'isola da tutti i lati. Nonostante ciò, in una zona di recente costruzione, è stata ricavata una spiaggia ideale per coloro che desiderano correre o passeggiare; tale zona è particolarmente popolata nelle sere in cui si cerca refrigerio. Lo spazio a disposizione dei cittadini è ormai arrivato al minimo sopportabile, tanto che è già presente vicino a Malè una nuova isola, Hulhumale, nata bonificando il reef dell' aeroporto di Hulhule.
La città presenta molte Moschee, per la precisione ben venti, tra le quali citiamo Hukuro Minsky, edificata nel 1656 lungo la Meduziyaraiy magu, famosa per le belle decorazioni in pietra finemente scolpita nonchè per il lungo pannello, inciso nel XIII secolo, che commemora l'introduzione dell'Islam nelle Maldive, mentre all'esterno ci sono la tomba di Abu Al Barakat e le lapidi degli altri sultani. Altra moschea da visitare è Huskuru Miskiiy, che significa Moschea del Venerdì, edificata nel XVII secolo per ordine del Sultano Ibrahim Iskandhar. La struttura è un capolavoro di incisione di corallo e di artigianato locale, basti pensare che le pareti sono tenute insieme da blocchi di corallo filigranato. L'area che delimita la moschea è un cimitero caratterizzato da lapidi di corallo finemente incise. Di fronte all'edificio invece è collocato il Munnaaru o minareto, risalente al 1675, utilizzato per chiamare alla preghiera i fedeli.
Esattamente davanti a Hukuru Miskiiy si trova il palazzo Mulee-aage, edificato nel 1906 dal Sultano Mohamed Shamsuddeen III. L'edificio, con i suoi cancelli in ferro battutto, i fregi ornamentali e i giardini ben curati, era destinato a suo figlio, ma purtroppo il sultano fu allontanato molto prima dal potere. Nel 1953, anno in cui le Maldive divennero una Repubblica, il palazzo divenne la Residenza ufficiale del Presidente e rimase tale fino al 1994, quando venne edificato il nuovo palazzo presidenziale. Attualmente il palazzo Mulee-aage ospita gli uffici del Presidente.
Se lo desiderate, potete fare il giro della capitale in taxi. Il prezzo base per un singolo viaggio, per un massimo di quattro persone, da un punto ad un altro dell'isola, è di MRf. 15.00 (1 dollaro), ogni bagaglio trasportato costa MRf. 5.00. Dall’aeroporto è possibile raggiungere Malè tramite un taxi/dhoni che parte ogni 15 minuti dal molo posizionato a destra, uscendo dall’aeroporto. Il tragitto dura 15 minuti e l’approdo è presso la banchina che costeggia il lungomare principale.